E se vi dicessimo che c’è un nuovo social di cui non potrete più fare a meno? Si chiama BeReal e per quanti ancora non lo conoscessero tenetevi pronti a scoprirlo, anzi a scoprire voi stessi.
Il suo slogan infatti è proprio: “Be Yourself, Be Real” , “Sii te stesso, sii reale”.
No, non si tratta di un social, dunque, che ci induce a dare una visione patinata, edulcorata e talvolta falsa di noi stessi, ma di una nuova frontiera della realtà.
Viviamo nell’epoca dei social network, ci relazioniamo con gli altri, condividiamo pensieri, immagini e per quanto lo neghiamo persino a noi stessi siamo in cerca di approvazione.
I social network sono veri e propri alimentatori di autostima. Non c’è più distinzione tra ciò che pubblichiamo per la gioia della condivisione e ciò che invece mandiamo online sui nostri profili per compiacerci dell’apprezzamento altrui.
Controlliamo ossessivamente il numero di like e restiamo a volte delusi quando i pollici all’insù sono scarsi o non provengono da chi volevamo colpire.
Cosa cambia con BeReal?
Il nuovo social BeReal fa fuori, in un colpo solo, tutto questo: non si pubblicano set di lifestyle studiati ad hoc, panorami mozzafiato o selfie perfetti, né si ricevano like per la nostra vita entusiasmante e sempre positiva.

Ecco le peculiarità di BeReal:
- Non ci sono i follower
- Non ci sono i like
- Non ci sono filtri
- Si pubblica una sola volta al giorno
- Ci sono solo due minuti di tempo per scattare una foto e pubblicarla
- Non si possono vedere le foto degli amici finché non si pubblica la propria.
Questo nuovo social network ha l’obiettivo di divertire senza enfatizzare aspetti purtroppo negativi di social come Instagram e TikTok, quali l’ossessione per l’estetica e quella per la popolarità online.
BeReal mira a creare una partecipazione attiva, dunque non si può soltanto ‘spiare’ la vita degli altri.
Come si pubblica su BeReal?
Le modalità di pubblicazione di BeReal, che prevedono l’invio di una notifica al giorno sul cellulare in un momento “x” della giornata e l’immediato scatto della foto, inducono gli utenti ad essere quanto più possibile reali.
Allo scoccare della notifica push, gli user hanno due minuti, il tempo di inquadrare o inquadrarsi e scattare. Due minuti, per uno scatto della propria quotidianità che resta online solo 21 ore.
C’era davvero bisogno del nuovo social BeReal?
Sembra di sì, almeno a giudicare dal successo che sta riscontrando nei campus americani e dal fatto che il nuovo social, da dicembre 2021, ha ricevuto oltre 6 milioni di download.
BeReal si è classificato al quarto posto tra le app negli Stati Uniti, nel Regno Unito e nel suo paese natio, cioè la Francia, dove è stato creato da Alexis Barreyat e Kévin Perreau alla fine del 2020.
L’app è gratuita, divertente e sotto certi aspetti anche choccante perché propone immagini prive del solito appeal e impazzano le foto dei piatti delle mense scolastiche o gli scatti di paesaggi mossi ripresi dai finestrini dei treni.
Non sappiamo che riscontro avrà nel nostro Paese Be Real, se noi italiani saremo interessati a guardare una realtà a cui non siamo più abituati.
Forse una minestra riscaldata non sarà mai affascinante come il piatto gourmet di un ristorante stellato, ma ci sentiremo tutti nella stessa barca, pardon, nella stessa zuppa.