Contrariamente a quanto si possa credere, la parola “brand” non è facilmente traducibile nella nostra lingua. Essa va oltre i termini marchio o marca che, infatti, non riescono a rendere compiutamente l’idea di ciò che il brand rappresenta.
Nel marketing il brand “racchiude in sé una serie di sensazioni che gli individui gli attribuiscono, che possono essere positive o negative”.
Parlare, quindi, di identità di brand o “Brand Identity” significa impegnarsi a valorizzare i messaggi su cui vogliamo far riflettere circa la propria azienda e/o al nostro prodotto e quali siano le reazioni che vogliamo ottenere con questo genere di comunicazione.
Definire un buon piano per ottenere una corretta brand identity è alla base di una credibile e vincente strategia di comunicazione. Per ottenere un risultato così importante per il successo della propria impresa, è necessario tenere presente diverse regole. In ogni caso si deve passare attraverso una serie di passaggi che potremmo definire obbligatori.
Se si vuole essere credibili in primo luogo bisogna essere assolutamente consapevoli di se stessi, cioè è necessario avere ben chiare le caratteristiche della propria azienda e del proprio prodotto.
Sarà dunque importante una chiara definizione della “mission” aziendale. La mission dovrebbe dare risposta a dei principi fondamentali:
Una volta che si è riusciti a rispondere con sincerità e completezza a questi quesiti posti sopra, si può passare alla fase più pratica e visibile.
Dobbiamo parlare ora degli elementi tangibili che determinano come viene percepito il tuo brand. Si tratta di asset come il logo, il packaging, il sito web, la presenza sui social media, la grafica integrata, dell’aspetto della sede, ecc…
Quali sono gli elementi sui cui è necessario riflettere? Questo è un breve elenco ma particolarmente importante: