Quando ci si ritrova a dover gestire uno o più profili social, che sia su una piattaforma o più, un calendario editoriale sarà uno degli strumenti essenziali per poter postare in maniera consistente ed efficace, senza rischiare di perdere pubblicazioni. Ci sono diversi modi per poter organizzare un calendario editoriale: un file Excel o un documento Word, oppure utilizzare piattaforme nate proprio a questo scopo.
La gestione di un blog, un sito o di post social può essere una sfida complicata: una lista infinita di cose da fare che non sempre è facile portare avanti con costanza, rischiando di vanificare un lavoro ben fatto; il tutto mentre si compete con altre aziende per poter emergere. In questi casi non è possibile semplicemente scrivere e pubblicare un post per poter scalare automaticamente le posizioni della SERP, è necessario studiare una strategia di pubblicazione dei contenuti mirata ed efficace.
Ogni azione che viene compiuta deve essere studiata in base al return on investment (ROI) che riuscirà a far ottenere all’azienda. Sarà dunque necessario pensare ad una strategia che assicuri che ogni post soddisfi l’obiettivo per cui è stato creato.
Uno spunto utile è quello di organizzare un calendario editoriale su cui tutto il team aziendale possa contribuire con idee e contenuti, così da poter avere un quadro più ampio dei contenuti a propria disposizione e come possono essere utili per il proprio brand, assicurandosi che ogni contenuto raggiunga il giusto target per un massimo impatto.
Che tu stia settando un nuovo account social o che tu stia riorganizzando un account già esistente, sarà utile compiere un’analisi per capire qual è la situazione corrente, ovvero quali social si stanno utilizzando, in che modo e con quali risultati. È bene prendere in considerazione ogni piattaforma utilizzata in passato e che non è stata curata a dovere o magari dimenticata; questo utilizzo delle piattaforme non aiuta di certo a crescere: meglio non postare nulla, piuttosto che postare qualche volta e poi abbandonare il progetto.
Ricordatevi di analizzare diverse caratteristiche:
Qual è il pubblico che segue i vostri account? È la nicchia giusta? Ovvero, è la tipologia di persona che potrebbe diventare in futuro un vostro cliente?
Avete avuto una crescita rispetto l’ultimo anno di utilizzo dei social?
C’è uno specifico account social che funziona meglio di altri? Che porta più traffico verso il vostro sito e che ha più engagement rispetto ad altri?
A meno che tu non sia una grande azienda con un database già ben solido non è necessario che tu sia presente su tutti i canali social, soprattutto se poi non si è in grado di seguirli con la dovuta attenzione. L’importante è essere presenti dove i clienti ideali passano di più il loro tempo e dove è possibile raggiungerli più facilmente. Avere un grande pubblico che però non contiene persone interessate al tuo prodotto risulterebbe infruttuoso.
Ma cosa bisogna pubblicare per poter interessare il proprio pubblico? È necessario studiare dei contenuti che diano informazioni di valore ai propri utenti e possibili clienti. La scelta dei contenuti andrà fatta a seconda del pubblico di cui si dispone: se sono prettamente donne, soli uomini o giovani di età; in base ai loro interessi, alla loro posizione demografica o alle loro abitudini.
Quali tipologie di contenuti possono essere condivisi?
I membri del team saranno più ferrati su determinati contenuti, elaborando post che apporteranno valore ai propri utenti. Differenti pubblici favoriranno alcune tipologie di post rispetto ad altre. Ciò verrà smentito o confermato dallo studio delle Analytics di quello specifico social, definendo quali post ricevono più engagement e quindi mostrando su quali post bisogna puntare per poter accrescere il proprio numero di follower e ottenere clienti.
Una volta analizzate le performance passate, servirà studiare cosa si vuole creare per il futuro, per questo risulta utile costruire un piano dei contenuti da pubblicare. Che vogliate utilizzare un documento Excel o Word, basterà creare un layout formato da diverse colonne, una per ogni giorno della settimana in cui si intende postare.
Per ogni post poi ci saranno diverse colonne: per il testo, il link all’immagine e l’ora della pubblicazione. Devi avere una riga per ogni post che intendi pubblicare su un determinato account social in qualsiasi giorno. Ad esempio, se prevedi di pubblicare un post su Facebook, un post su LinkedIn, 2 post su Instagram e quattro tweet nel giorno più affollato, dovrai creare otto righe.
L’idea di base è quella di scrivere anticipatamente ciascun post all’interno del calendario, o per lo meno degli appunti, prima di trasferire il contenuto definitivo all’interno della pubblicazione: seleziona la data in cui desideri pubblicare il tuo post, inserisci nella prima cella il social network su cui vuoi pubblicare, aggiungi il testo del post, assicurandoti di non superare i caratteri previsti da ogni social network, e inserisci il link dell’immagine nella colonna corretta. Quando arriverà il momento di pubblicare sarà tutto più semplice: basterà copiare e incollare il copy, i link o le foto scelte sull’account social su cui si vuole condividere il contenuto.
Una volta scelte quali tipologie di post pubblicare sui diversi account social, potresti decidere di suddividere le tue pubblicazioni in determinate giornate: ad esempio potresti pubblicare un nuovo articolo del tuo blog ogni giovedì, e magari un’infografica ogni martedì. Per questo potrebbe essere utile che tu riempissi le colonne con diversi colori a seconda dei tipi di post, in modo tale che tu possa capire chiaramente cosa contiene ogni slot più velocemente.