Come superare questo falso dilemma e creare una strategia di marketing di successo.
In un mondo in cui i dati regnano sovrani e la creatività apre nuovi orizzonti, per poter creare una strategia di marketing efficace è necessario sapersi muovere in entrambi i campi. I dati, da soli, si limitano a descrivere quello che accade, ma non danno alcuna indicazione su come agire per far accadere qualcosa; d’altra parte, la creatività non è sufficiente a realizzare degli obiettivi aziendali (un bel contenuto deve vendere, altrimenti è soltanto un esercizio di stile).
Se la creatività è ciò che può condizionare la percezione di un brand o di un prodotto, sono tuttavia i dati a farci comprendere qual è lo spazio in cui possiamo e dobbiamo muoverci. Saper integrare l’una e gli altri all’interno di una strategia di marketing è dunque una sfida fondamentale per aziende, soprattutto nel mondo digitale.
Ma come integrare dati e creatività all’interno di una strategia?

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Per realizzare una strategia di marketing capace il cogliere il meglio di creatività e analisi dei dati è necessario assegnare un ruolo preciso a questi due ambiti. Come abbiamo accennato sopra, i dati descrivono uno stato di cose, mentre la creatività è il veicolo per far sì che esse cambino. Prima di pensare al “cosa fare” dobbiamo quindi capire dove ci troviamo, quali sono gli strumenti a nostra disposizione e, soprattutto, qual è l’obiettivo che vogliamo e che possiamo raggiungere.
L’analisi del contesto competitivo e del nostro target ci permettono di raccogliere queste informazioni. Che cosa stanno facendo i nostri competitor? Quali sono i trend del settore? Quali sono le caratteristiche e i comportamenti delle persone che vogliamo raggiungere? Le risposte a queste domande rappresentano il nostro punto di partenza.
Un volta compreso che cosa accade intorno a noi, possiamo iniziare a muoverci per poter cogliere le opportunità che (grazie all’analisi precedente) abbiamo identificato.
Di nuovo la regola delle 5 W
A chi vogliamo parlare? Cosa vogliamo dire, e come? Per quale motivo? Una strategia di marketing risponde essenzialmente a queste domande.
Alcune di queste possono essere affrontate ‘analiticamente’, altre hanno invece bisogno di un altro tipo di contributo. Ed è specialmente in questa fase che entra in gioco la creatività. Sappiamo a chi vogliamo parlare, abbiamo definito il messaggio che vogliamo veicolare…ma in che modo dovremmo comunicarlo? E qual è la maniera migliore per rendere la comunicazione di quel messaggio efficace? Come renderla memorabile?
Il compito di chi si occupa di creatività è quello di rispondere a questi interrogativi, che concorrono a definire l’impostazione della strategia di marketing e il conseguente piano di attività – definendo i formati e i canali per veicolare i messaggi.
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